Disporre la farina o il mix di farine in una ciotola o su una spianatoia di lavoro in legno.
Creare il vulcano, ovvero una montagna di farina con un buco centrale lasciando della farina sul fondo in cui verseremo poi i liquidi.
Mettere le uova nel centro del vulcano e iniziare a sbatterle delicatamente con la forchetta.
Quando i tuorli e gli albumi saranno amalgamati iniziare a incorporare delicatamente della farina dai bordi del vulcano.
Fare attenzione a non fare uscire l’uovo dal vulcano altrimenti sarà molto più difficile incorporare i liquidi agli ingredienti secchi.
Procedere lentamnete in questo modo finché la maggior parte della farina sarà stata incorporata e non sarà più possibile aggiungerne altra senza fare uscire l’uovo.
Con l’aiuto di un farocco iniziare a ribaltare tutto l’impasto fino a creare una massa grossolana.
Impastare a mano il panetto di pastra facendolo strisciare sul piano di lavoro con il palmo della mano e il polso, dopo di chè ripiegare il panetto su sé stesso, ruotarlo di 90° e ricominciare.
Impastare vigorosamente per circa 10-15 minuti finché il panetto non apparirà compatto, omogeneo e privo di crepe.
Scaldare una ciotola in metallo con dell’acqua calda, asciugarla e utilizzarla per coprire l’impasto.
Lasciare ammorbidire per 15-30 minuti.
Controllare la morbidezza dell’impasto, durante il tempo di riposo si sarà rilassato e il panetto apparirà liscio e morbido.
Porzionare il panetto e coprire la parte che non verrà utilizzata nuovamente con la ciotola.
Lavorare leggermente l’impasto e procedere alla formazione del formato di pasta desiderato.
Riporre la pasta sopra un tagliere abbondantemente infarinato con farna di riso o semola di grano duro.
Procedere alla cottura, per 4-8 minuti in base al formato di pasta.